Congo. Storie di guerra
e resilienza

Congo. Storie di guerra e di resilienza nel cuore dell’Africa dimenticata

Ospite Antonella Napoli, giornalista e scrittrice

Modera Susanna Zaccaria, presidente della Casa delle Donne per non subire violenza

Saluti istituzionali di Antonio Monachetti, Consigliere di Amministrazione di Coop Alleanza 3.0

Un nuovo appuntamento di Ad alta voce, in collaborazione con librerie.coop, racconta la forza, il coraggio e la dignità delle donne che lottano ogni giorno in uno dei territori più martoriati del mondo.

La giornalista e scrittrice Antonella Napoli, direttrice della rivista Focus on Africa, presenta il docufilm Congo. Storie di guerra e di resilienza nel cuore dell’Africa dimenticata, un racconto che attraversa il Kivu e altre regioni della Repubblica Democratica del Congo, dove violenze, povertà e sfruttamento convivono con una straordinaria capacità di rinascita.

L’incontro è dedicato a Néné Bintu Iragipresidentessa del Coordinamento della Società Civile del Sud Kivu, a cui è stato assegnato il Premio Internazionale Daniele Po 2025 per il suo impegno nella difesa dei diritti umani, nella promozione della legalità e nel rafforzamento del ruolo delle donne nella costruzione della pace.

Attiva per la difesa di diritti umani nella Repubblica Democratica del Congo, paese in guerra da 30 anni, ed esule in Burundi per minacce di morte, è premiata per il suo impegno in favore di diritti di donne e bambini sfruttati ogni giorno dai padroni della guerra e dei diamanti. La premiata incarnainfatti la forza di chi non tace davanti alle ingiustizie, lottando per la pace e l’uguaglianza di genere.

Attraverso le immagini del docufilm e la testimonianza giornalistica di Antonella Napoli, l’appuntamento invita a guardare l’Africa con occhi diversi: non solo come teatro di conflitti, ma come luogo di straordinaria resilienza e speranza.

A moderare il dialogo sarà Susanna Zaccaria, presidente della Casa delle donne per non subire violenza, che guiderà la conversazione tra giornalismo, diritti e impegno civile.

L’incontro rientra tra gli appuntamenti del Premio Internazionale Daniele Po 2025, riconoscimento che valorizza figure e progetti capaci di coniugare ambiente, legalità e diritti umani.Il Premio è stato istituito dall’Associazione Le Case degli Angeli di Daniele onlus nelle persone dei suoi fondatori Nedda Alberghini e Fortunato Po, viene organizzato in collaborazione con l’associazione STRADE, il Comune di Pieve di Cento, il Comune di Bologna, la Città Metropolitana di Bologna e l’Associazione Insieme per la Pace in Congo, e ha ottenuto il patrocinio del Palamento Europeo, del Senato della Repubblica Italiana, della Regione Emilia Romagna, dell’Università di Bologna e del Comune di Cento.

Un’occasione per riflettere insieme, attraverso la voce e lo sguardo di chi racconta il mondo, sul significato profondo di parole come coraggio, giustizia e umanità.

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